IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 20 maggio 2021 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 ed in particolare
l'art. 24, comma 2; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  22  ottobre  2020
con cui e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato  di  emergenza
in conseguenza degli eccezionali  eventi  meteorologici  verificatisi
nei giorni 2 e 3  ottobre  2020  nei  territori  della  Provincia  di
Biella, di Cuneo, di Novara, di Verbano-Cusio-Ossola  e  di  Vercelli
nella Regione Piemonte e della Provincia  di  Imperia  nella  Regione
Liguria e con la quale sono stati stanziati euro 15.000.000,00 per la
Regione Piemonte ed euro 7.000.000,00 per la Regione Liguria a valere
sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del
suddetto decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 23  dicembre  2020
con cui sono stati estesi  gli  effetti  dello  stato  di  emergenza,
dichiarato con delibera del Consiglio dei  ministri  del  22  ottobre
2020, al territorio della citta' metropolitana di Torino e dei Comuni
di Balzola, di Bozzole, di Casale Monferrato, di  Frassineto  Po,  di
Valmacca e di Villanova  Monferrato,  in  Provincia  di  Alessandria,
nella regione Piemonte, nonche' al territorio dei Comuni di  Albenga,
in Provincia di Savona, di Casarza Ligure, in Provincia di Genova, di
Maissana e di Varese Ligure, in Provincia della Spezia, nella Regione
Liguria, colpito dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2
e 3 ottobre 2020 ed e' stata stanziata la somma di euro  1.200.000,00
per la Regione Piemonte ed euro 1.200.000,00 per la Regione Liguria a
valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma
1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 9 novembre 2020, n. 710 recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici  verificatisi  nei  giorni  2  e  3  ottobre  2020  nel
territorio della  Provincia  di  Biella,  di  Cuneo,  di  Novara,  di
Verbano-Cusio-Ossola e di Vercelli nella  regione  Piemonte  e  della
Provincia di Imperia nella Regione Liguria»; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 23 febbraio 2021, n. 745 recante: «Ulteriori  interventi  urgenti
di  protezione  civile  in  conseguenza  degli   eccezionali   eventi
meteorologici  verificatisi  nei  giorni  2  e  3  ottobre  2020  nei
territori  della  Provincia  di  Biella,  di  Cuneo,  di  Novara,  di
Verbano-Cusio-Ossola e di Vercelli nella  Regione  Piemonte  e  della
Provincia di Imperia nella Regione Liguria»; 
  Visto l'art. 24, comma 2, del citato decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1 dove  e'  previsto,  tra  l'altro,  che  a  seguito  della
valutazione dell'effettivo impatto dell'evento calamitoso, effettuata
congiuntamente dal  Dipartimento  della  protezione  civile  e  dalle
regioni e province autonome interessate, sulla base di una  relazione
del Capo del Dipartimento della protezione civile, il  Consiglio  dei
ministri individua,  con  una  o  piu'  deliberazioni,  le  ulteriori
risorse finanziarie necessarie per il completamento  delle  attivita'
di cui all'art. 25, comma 2, lettere a), b) e c), e per l'avvio degli
interventi piu' urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma  2,
autorizzando  la  spesa  nell'ambito  del  Fondo  per  le   emergenze
nazionali; 
  Viste le note dell'11 dicembre 2020, del 22 gennaio 2021 e  del  25
febbraio 2021 con le quali il Presidente  della  Regione  Piemonte  -
Commissario  delegato  ha  trasmesso  la  ricognizione  delle  misure
urgenti per il completamento delle attivita' di cui alle lettere a) e
b) e per quelle relative alle lettere  c),  d)  ed  e)  del  comma  2
dell'art. 25 del citato decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Viste le note del 22 febbraio 2021 con le quali il Presidente della
Regione Liguria - Commissario delegato ha trasmesso  la  ricognizione
delle misure urgenti per il completamento delle attivita' di cui alla
lettera b) e per quelle relative alle lettere c), d) ed e) del  comma
2 dell'art. 25 del citato decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto  legislativo  n.  1  del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; 
  Vista la nota del Dipartimento della protezione civile del 5 maggio
2021, prot. n. CG/0021568; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dal citato art. 24, comma 2, del citato decreto  legislativo
n. 1 del 2018, per la delibera di integrazione delle risorse; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 24, comma 2, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, lo stanziamento di risorse di cui all'art.  1,  comma  3,
della delibera del Consiglio dei ministri del  22  ottobre  2020,  e'
integrato di euro 112.784.980,02 a valere sul Fondo per le  emergenze
nazionali di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  richiamato  decreto
legislativo n. 1 del 2018, per gli interventi di cui alle lettere a),
b) e c) del comma 2 dell'art. 25 del citato decreto legislativo,  nel
limite di euro 73.950.337,13 per  la  Regione  Piemonte  e,  per  gli
interventi di cui alle lettere b) e c) del comma 2 dell'art.  25  del
citato decreto legislativo, nel limite di euro 38.834.642,89  per  la
Regione Liguria. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
                                              Il Presidente           
                                        del Consiglio dei ministri    
                                                  Draghi